© Sarah Weishaupt / WWF Schweiz |
Il venti agosto scorso è scattato l'Earth Overshoot Day, ossia il giorno a partire dal quale l'essere umano vive a debito delle risorse del nostro pianeta. Dal 1987 noi tutti consumiamo in un anno più di quanto la Terra riesca a produrre nello stesso periodo di tempo: servirebbero 1.5 pianeti come il nostro per soddisfare le nostre esigenze.
Dal 2011 i giornali italiani sono pieni di titoli sul debito pubblico monstre, e delle sue conseguenze negative per noi che dobbiamo ripagarlo e per coloro che verranno dopo di noi qualora non si riuscisse a ridurlo in maniera significativa.
Il deficit che stiamo alimentando nel consumo delle risorse naturali invece non suscita interesse: viviamo prosciugando l'acqua che si è accumulata nel tempo, consumando il suolo e aumentando l'estensione dei deserti, derubando i nostri figli della loro ricchezza per il nostro benessere.
Se le prime pagine dei giornali e dei telegiornali fossero state dedicate a questo enorme debito che stiamo accumulando ci sarebbe una maggiore consapevolezza di questo problema e delle sue cause: ad esempio, un allevamento intensivo portato al parossismo, un'agricoltura che spreca la nostra acqua infischiandosene di applicare tecniche meno dispendiose idricamente, i nostri stili di vita pieni di sprechi (rubinetti sempre aperti, televisioni sempre accese, riscaldamenti troppo alti, riciclaggio esiguo, e chi più ne ha, più ne metta), ma potrei andare avanti ancora a lungo.
L'attenzione su questo dramma invece è minima, quando non nulla, anche da parte di chi dovrebbe esservi più sensibile: ad esempio, nel cercare sul sito del WWF Italia delle pagine che parlassero di questo tema, non ho trovato niente che si riferisse a quest'anno.
Dobbiamo invece essere più consapevoli, adottando noi stessi stili di vita più ecosostenibili, ad esempio mangiando meno carne, usando di più i mezzi pubblici, limitando i nostri consumi: insomma, quelle ricette che in fondo molti di noi avranno sentito almeno una volta nella vita. Però questo non basta, dobbiamo pretendere che anche chi ci governa segua il nostro esempio e abbia come obiettivo una società con un'impronta ecologica via via minore. Mi piange il cuore, a vedere che l'unico movimento che sul suo sito ha parlato del Wolrd Overshoot Day sia il Movimento 5 Stelle, e che né PD né SEL, che facevano parte di una coalizione chiamata "Italia Bene Comune" vi dedicano almeno una riga: cosa c'è di più comune del nostro pianeta?
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