Vediamo il programma degli Arancioni di Ingroia preso da Pubblico (neonato giornale che sembra stia morendo):
1)Vogliamo che la legalità e la solidarietà siano il cemento per la ricostruzione del Paese.
2)Vogliamo uno Stato laico, che assuma i diritti della persona e la differenza di genere come un`occasione per crescere
3)Vogliamo una scuola pubblica che abbia sia per gli insegnanti che per gli studenti il criterio del merito, con l`università e la ricerca scientifica pubbliche non sottoposte al potere economico dei privati e una sanità pubblica con al centro il paziente, la prevenzione e il riconoscimento professionale del personale medico e infermieristico
4)Vogliamo una politica antimafia nuova che abbia come obiettivo ultimo non solo il contenimento, ma l’eliminazione della mafia, e la colpisca nella sua struttura finanziaria e nelle sue relazioni con gli altri poteri, a cominciare dal potere politico
5)Vogliamo che lo sviluppo economico rispetti l`ambiente, la vita delle persone, i diritti dei lavoratori e la salute dei cittadini e la scelta della pace e del disarmo sia la strada per dare significato alla parola “futuro”. Vogliamo che la cultura sia il motore della rinascita del Paese.
6)Vogliamo che gli imprenditori possano sviluppare progetti, ricerca e prodotti senza essere soffocati dalla finanza, dalla burocrazia e dalle tasse
7) Vogliamo la democrazia nei luoghi di lavoro e ripristinare il diritto al reintegro sul posto se una sentenza giudica illegittimo il licenziamento
8) Vogliamo che i partiti escano da tutti i consigli di amministrazione, a partire dalla RAI e dagli enti pubblici e che l`informazione non sia soggetta a bavagli
9)Vogliamo selezionare i candidati alle prossime elezioni con il criterio della competenza, del merito e del cambiamento
10) Vogliamo che la questione morale aperta in Italia diventi una pratica comune, mentre ci vogliono regole per l`incandidabilità dei condannati e di chi è rinviato a giudizio per reati gravi, finanziari e contro la pubblica amministrazione. Vogliamo ripristinare il falso in bilancio e una vera legge contro il conflitto di interessi
Queste 10 ragioni sono la guida per un serio governo riformista e democratico. Per realizzare i dieci obiettivi del “Manifesto” si decide di aprire il confronto con i movimenti e le forze democratiche del Paese.
1)Vogliamo che la legalità e la solidarietà siano il cemento per la ricostruzione del Paese.
2)Vogliamo uno Stato laico, che assuma i diritti della persona e la differenza di genere come un`occasione per crescere
3)Vogliamo una scuola pubblica che abbia sia per gli insegnanti che per gli studenti il criterio del merito, con l`università e la ricerca scientifica pubbliche non sottoposte al potere economico dei privati e una sanità pubblica con al centro il paziente, la prevenzione e il riconoscimento professionale del personale medico e infermieristico
4)Vogliamo una politica antimafia nuova che abbia come obiettivo ultimo non solo il contenimento, ma l’eliminazione della mafia, e la colpisca nella sua struttura finanziaria e nelle sue relazioni con gli altri poteri, a cominciare dal potere politico
5)Vogliamo che lo sviluppo economico rispetti l`ambiente, la vita delle persone, i diritti dei lavoratori e la salute dei cittadini e la scelta della pace e del disarmo sia la strada per dare significato alla parola “futuro”. Vogliamo che la cultura sia il motore della rinascita del Paese.
6)Vogliamo che gli imprenditori possano sviluppare progetti, ricerca e prodotti senza essere soffocati dalla finanza, dalla burocrazia e dalle tasse
7) Vogliamo la democrazia nei luoghi di lavoro e ripristinare il diritto al reintegro sul posto se una sentenza giudica illegittimo il licenziamento
8) Vogliamo che i partiti escano da tutti i consigli di amministrazione, a partire dalla RAI e dagli enti pubblici e che l`informazione non sia soggetta a bavagli
9)Vogliamo selezionare i candidati alle prossime elezioni con il criterio della competenza, del merito e del cambiamento
10) Vogliamo che la questione morale aperta in Italia diventi una pratica comune, mentre ci vogliono regole per l`incandidabilità dei condannati e di chi è rinviato a giudizio per reati gravi, finanziari e contro la pubblica amministrazione. Vogliamo ripristinare il falso in bilancio e una vera legge contro il conflitto di interessi
Queste 10 ragioni sono la guida per un serio governo riformista e democratico. Per realizzare i dieci obiettivi del “Manifesto” si decide di aprire il confronto con i movimenti e le forze democratiche del Paese.
Punti che potrebbero essere scritti nei programmi di tutti i partiti.
RispondiEliminayes, un po' banale. D'altronde mette insieme il poliziotto Di Pietro col compagno (che sbaglia) Ferrero. Un bel minestrone.
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